Descrizione
IMU è l'acronimo di "Imposta Municipale Propria" (quella che una volta si chiamava "ICI").
L'imposta è stata introdotta con il Decreto legislativo 14/03/2011, n. 23 e la sua applicazione è stata anticipata al 2012 dal Decreto legge 06/12/2011, n. 201. Nel corso degli anni è stata oggetto di diverse revisioni normative, e attualmente è disciplinata dalle disposizioni di cui alla Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1, com. 739-783.
Dal 2020 l'IMU riunisce in un’unica imposta sia la precedente IMU sia la TASI, mantenendo però struttura e impostazione fiscale dei vecchi tributi: la nuova IMU mantiene infatti l’esenzione già prevista per IMU e TASI per l'abitazione principale.
L’IMU è interamente destinata al Comune, a eccezione dell'imposta relativa agli immobili classificati nel gruppo catastale D, cioè immobili a uso produttivo, come capannoni, alberghi, ecc. da versare allo Stato (l'eventuale aumento dell'aliquota base stabilito dal Comune spetta al Comune stesso).
In Comune di Lonate Pozzolo …
Il comune di Lonate Pozzolo ha deliberato per l’anno 2024 le seguenti aliquote IMU (delibera di Consiglio Comunale 14/03/2024 n. 3):
Tipologia | IMU | |
abitazioni principali (A2/A3/A4/A5/A6/A7) e relative pertinenze (massimo una per ognuna delle categorie C2/C6/C7) | escluse | |
abitazioni non locate possedute da anziani o disabili residenti in case di riposo | escluse | |
cooperative edilizie a proprietà indivisa/alloggi sociali | escluse | |
abitazioni forze dell'ordine | escluse | |
casa ex coniugale | escluse | |
beni merce non locati | esenti | |
abitazioni residenti all'estero (già pensionati nei paesi di residenza) | ridotta al 50 % | |
abitazione principale A1/A8/A9 (case di lusso) e relative pertinenze (massimo per una per ognuna di esse) | 5,400 per mille detrazione 200,00 € | 3912 |
altri fabbricati | 10,40 per mille | 3918 |
altri fabbricati concessi in uso gratuito ai parenti di primo grado in linea retta, purché il contratto sia registrato e rispettino particolari requisiti di cui alla Legge 28/12/2015 n. 208, art. 1, c. 10 | 10,40 per mille, base imponibile ridotta del 50 % | 3918 |
fabbricati gruppo D | 10,40 per mille | 3925 stato; 3930 comune |
fabbricati rurali strumentali | eclusi | |
terreni agricoli | 8,00 per mille | 3914 |
aree edificabili | 10,40 per mille | 3916 |
Codice ente comune Lonate Pozzolo E666 (Si chiede di prestare la massima attenzione nella compilazione del modello di pagamento, soprattutto per quanto riguarda i codici tributo e il codice comune).
L’imposta per tutti gli immobili è interamente versata al comune, con la sola esclusione degli immobili del gruppo catastale D (immobili produttivi), per i quali è di competenza statale la quota relativa al 7,60 per mille, da versare con il codice 3925, e di competenza comunale la restante parte relativa all’incremento del 2,80 per mille, da versare con il codice 3930.
Il pagamento deve essere effettuato con arrotondamento per difetto se la frazione è inferiore o uguale a 49 centesimi, ovvero per eccesso su superiore a detto importo (l’arrotondamento all’unità deve essere effettuato per ciascun rigo del modello F24). Il versamento non deve essere effettuato se l’importo annuo per ciascuna imposta risulta essere pari o inferiore a €12,00.
Per quanto riguarda la determinazione dell’imposta il calcolo è mensile (comma 761). Per nuovi immobili il primo mese si conta se il possesso si è protratto per più della metà dei giorni di cui il mese stesso è composto; in caso di parità di giorni è comunque in capo all’acquirente:
- mese di 28 giorni: il mese è in capo all’acquirente se il possesso inizia entro il giorno 15 del mese;
- mese di 29 giorni: il mese è in capo all’acquirente se il possesso inizia entro il giorno 15 del mese;
- mese di 30 giorni: il mese è in capo all’acquirente se il possesso inizia entro il giorno 16 del mese;
- mese di 31 giorni: il mese è in capo all’acquirente se il possesso inizia entro il giorno 16 del mese.
Modalità di versamento da parte dei soggetti non residenti in Italia:
I contribuenti non residenti nel territorio dello Stato devono versare l’imposta municipale propria (IMU), calcolata seguendo le disposizioni generali illustrate nella circolare n. 3/DF del 18/05/2012.
Nel caso in cui non sia possibile utilizzare il modello F24 per effettuare i versamenti IMU dall’estero, occorre provvedere nei modi seguenti:
- per la quota spettante al Comune, i contribuenti devono effettuare un bonifico a favore del Comune:
Banca Popolare di Sondrio – Cod. IBAN: IT64J0569650390000007000X13
Cod. BIC: POSOIT22
- per la quota riservata allo Stato, i contribuenti devono effettuare un bonifico direttamente in favore della Banca d’Italia (codice BIC BITAITRRENT), utilizzando il codice IBAN: IT02G0100003245348006108000.
La copia di entrambe le operazioni deve essere inoltrata al Comune per i successivi controlli.
Come causale dei versamenti devono essere indicati:
- il codice fiscale o la partita IVA del contribuente o, in mancanza, il codice di identificazione fiscale rilasciato dallo Stato estero di residenza, se posseduto;
- la sigla “IMU”, il nome del Comune ove sono ubicati gli immobili e i relativi codici tributo e l’annualità di riferimento.
Per calcolare la tua IMU, accedi alla piattaforma Riscotel , inserendo i dati richiesti per il tuo immobile (rendita, aliquota approvata dal comune, percentuale, mesi di possesso, ecc.) puoi calcolare l'IMU dovuta, anche in caso di ravvedimento. Le aliquote da riportare sono quelle disponibili nella sezione aliquote di questa pagina.
Per ulteriori informazioni, consulta i documenti relativi al valore delle aree edificabili dal 2012 al 2023: